Durante l’ultimo decennio, c’è stato un notevole sviluppo di rapporti di cooperazione in vari sistemi fiscali in tutto il mondo. Il modello gestionale denominato “Cooperative Compliance” o “Cooperative Compliance” ha acquisito rilevanza offrendo un’alternativa al tradizionale confronto tra l’Amministrazione Finanziaria ei contribuenti.
“Accordi di collaborazione” o “Accordi di collaborazione” Cosa sono?
Gli “Accordi di collaborazione” sono emersi come risposta per ridurre il contenzioso tributario. Propongono un rapporto tra l’Amministrazione Finanziaria e le imprese, inizialmente multinazionali, incentrato più sul livello della collaborazione e della fiducia reciproca che sul confronto; anticipare la generazione di conflitti attraverso la collaborazione.
I rapporti di collaborazione si configurano come una filosofia gestionale basata sulla trasparenza, comprensione e fiducia, che deve permeare tutte le attività di accertamento, verifica e controllo fiscale.
Un presupposto essenziale del modello cooperativo consiste nell’assumere che il rapporto sia regolato dalla soggezione, unicamente, alla legge e alla Legge. Ovvero, che non prevalga né l’interesse dell’Amministrazione a massimizzare la riscossione né quello del contribuente a ridurla al minimo, bensì l’interesse comune di raggiungere un punto d’intesa su ciò che è ragionevolmente accettabile.
Una manifestazione di questo modello organizzativo è ciò che è stato spiegato graficamente come il sistema a cipolla. Invece di cercare di controllare assolutamente tutte le informazioni, in modo esaustivo, di ciascuno dei contribuenti, dalle loro dichiarazioni contabili, si tratta di monitorare i sistemi di controllo interno che ognuno di loro ha articolato per garantire che paghino a tempo debito e forma. Ciò avverrà attraverso il sistema interno di controllo del rischio fiscale, “Tax Control Framework”, che sarà stato concordato con essa.
Pertanto, il Tax Control Framework è uno strumento fondamentale per ottenere Accordi di Collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni e per ottenere benefici attraverso la costruzione di un rapporto di fiducia e trasparenza.
Vantaggi del Modello di Compliance Cooperativa
a) Maggiore adempimento volontario: instaurando un dialogo costruttivo e trasparente tra l’Amministrazione finanziaria ei contribuenti, si riduce la percezione che l’adempimento tributario sia un onere gravoso e si favorisce la fiducia reciproca.
b) Riduzione del “Tax Gap”: l’approccio cooperativo ha come obiettivo principale quello di ridurre il divario tra le imposte che devono essere pagate e quelle effettivamente pagate. Ciò si ottiene migliorando l’efficienza dell’amministrazione fiscale e l’accuratezza della presentazione delle dichiarazioni, il che riduce le opportunità di evasione ed elusione fiscale.
c) Efficienza e minore dispute: la collaborazione consente all’Amministrazione Finanziaria e ai contribuenti di risolvere in modo più rapido ed efficace eventuali discordanze e controversie, riducendo la necessità di contenziosi onerosi e lunghi, a vantaggio di entrambe le parti e del sistema in generale.
d) Risparmio di risorse: la cooperazione consente un migliore utilizzo delle risorse dell’Amministrazione Finanziaria concentrandole sulle aree di maggior rischio e priorità. Inoltre, i contribuenti evitano le spese associate a potenziali sanzioni e multe.
e) Promozione di una cultura fiscale: promuovendo un rapporto più stretto tra l’Amministrazione ei contribuenti, si favorisce una cultura fiscale responsabile. I contribuenti possono comprendere meglio i loro obblighi fiscali e sentirsi parte attiva del sistema fiscale.
f) Individuazione e monitoraggio continuo dei rischi fiscali connessi ai processi amministrativi e aziendali con una visione preventiva a salvaguardia del valore creato.
g) Vantaggi reputazionali: legati alla trasparenza fiscale e alle misure di prevenzione delle frodi fiscali.
Sfide
Tuttavia, ci sono degli ostacoli che devono essere superati affinché il modello di Compliance Cooperativa sia efficace, tra questi ci sono:
La disparità di risorse, soprattutto per le piccole e medie imprese, può limitarne la partecipazione a causa della mancanza di personale e risorse specializzate.
Complessità normativa in ambito fiscale, dove leggi e regolamenti possono essere complicati e cambiare frequentemente, rendendo difficile stabilire accordi a lungo termine.
Superando le Sfide con Luptax
In Luptax, ci impegniamo ad aiutarvi a superare queste sfide. La nostra azienda è specializzata nella strutturazione e costruzione di “Tax Control Frameworks,” offrendo metodi e sistemi di controllo per la gestione dei processi fiscali. La nostra metodologia eDIMI, basata su raccomandazioni dell’OCSE, è adattabile, accessibile e vantaggiosa per tutti i contribuenti, indipendentemente dalle dimensioni. Con il nostro software unico nel mercato, aiutiamo a creare un Tax Control Framework efficace, ottimizzando i processi interni e fornendo le informazioni necessarie per adempiere agli obblighi fiscali.
Il nostro obiettivo è fornirvi governance e affidabilità nella gestione fiscale, dimostrando al vostro consiglio di amministrazione e agli stakeholder che la vostra funzione fiscale è trasparente, gestendo i rischi e garantendo sicurezza nelle vostre attività fiscali.
Il Futuro del Cooperative Compliance
Il modello di Cooperative Compliance rappresenta una promettente alternativa per ottenere un adempimento fiscale più efficace ed equo, promuovendo una cultura fiscale responsabile e beneficiando tutta la società. L’applicazione pratica delle relazioni cooperative nella gestione fiscale varia a seconda di ogni Paese e del suo contesto.
Nelle prossime settimane, parleremo della sua applicazione sia in Spagna che in Italia. In Luptax, siamo impegnati a guidare questo cambiamento verso una gestione fiscale cooperativa ed efficace.



